La tradizione del bracconaggio con le trappoline sembra non voler
lasciare l'isola di Ponza, nonostante i controlli da parte dei
volontari, delle guardie venatorie volontarie e del Corpo Forestale si
siano fatti ormai estremamente intensi.
Gli orti e la macchia mediterranea della splendida isola sono infatti
ancora utilizzati in primavera e autunno da alcuni ponzesi che non
rinunciano a bracconare. Lungo alcuni sentieri i bracconieri tendono fili di nylon per controllare i nostri spostamenti . Le piccole trappoline a scatto, rese appetibili
con camole della farina, sono situate sapientemente negli spazi aperti,
spesso in punti inaccessibli a picco sul mare. Gli ormai rari migratori
transahariani - usignoli, stiaccini, balie, codirossi, averle,
cutrettole, pigliamosche - attratti dal movimento dell'insetto vi cadono
dentro e muoiono numerosi.
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filo di nylon lungo un sentiero |
Ormai da tre anni, durante la presenza dei volontari su Punta Incenso e Monte Guardia, si odono spari provenire dall'isola di Palmarola, dove gruppi di cacciatori provenienti anche da Ponza nasconderebbero fucili. Lo scorso anno da un sopralluogo in questo stesso periodo, è stata rinvenuta la presenza di numerose "spiumate" delle specie: tortora, upupa e gruccione, nonché una rondine appena uccisa in un edificio aperto vicino al molo. Così, per un periodo di due settimane durante il picco della migrazione, due
squadre del CABS hanno occupato quest'anno, la piccola disabitata isola mediterranea
di Palmarola. I bracconieri spesso salpano dalla vicina isola di Ponza
(presidiata dal campo LAC/CABS) per abbattere impunemente tortore e
quaglie sull'isola vicina, oltre che per sistemare le odiose trappole a
scatto per Codirosso, Culbianco e Stiaccino, senza timore di essere
denunciati. La presenza delle due squadre CABS ha portato i risultati
sperati. Dopo il primo presidio e la comunicazione delle osservazioni
alla forestale, il NIPAF di Latina ha condotto un blitz in elicottero su
Palmarola, denunciando due cacciatore sull'isola, insieme ai loro 3
fucili illegali, 71 caricatori di munizioni e 111 trappole a scatto! I
media italiani hanno riferito ampiamente sul CABS e l' "occupazione"
dell'isola. Il sindaco di Ponza Vigorelli ha "ringraziato" il CABS per
l'eccellente operazione denunciando i quattro volontari per campeggio
abusivo sull'isola dei bracconieri....
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