giovedì 19 settembre 2013

INIZIATO IL TRASFERIMENTO DEI MAIALI SALVATI A SAN GREGORIO DA SASSOLA (Roma).

0 commenti
PRIMA CONDANNATI A MORTE E POI GRAZIATI DOPO L’INTERVENTO DI PERANIMALIAVERITAS, TERRANOMALA E LAV


Le prime 2 a salire sul camion
Il 22 maggio scorso erano stati condannati a morte a seguito di un sopralluogo di Asl veterinaria, Carabinieri, Arpa e Polizia locale. Gli animali non erano più “commestibili” in quanto detenuti in un luogo considerato inquinato e dunque, considerati ormai inutili, e pericolosi per la salute umana, dovevano essere “distrutti”. Ora, dopo lo stop alla sentenza ottenuto nel luglio scorso grazie all’iniziativa congiunta di Per animalia veritas, Terranomala e LAV, sono iniziate le operazioni di trasferimento dei maiali che a San Gregorio da Sassola (RM).
Quattro maiali hanno raggiunto La Fattoria degli Animali a Porto Garibaldi (Ferrara) e altri quattro il Centro recupero “Porci komodi” di Magnago (Milano). Gli altri saranno portati in altri luoghi sicuri nei prossimi giorni.
Tutti insieme nel rifugio di Magnago di Vitadacani
“Siamo contente per essere riuscite ad assicurare la vita a questi animali ribaltando, grazie al sostegno di tanti attivisti, cittadini e all’intervento dell’Ufficio Legale della LAV, un destino per loro segnato - dichiarano le associazioni – è la miglior riprova che i maiali non sono cibo ma esseri viventi che hanno diritto a vita e rispetto”.
Consideriamo questo evento una grande vittoria per tutto il movimento che lotta per la liberazione animale. Ringraziamo tutte le persone e le associazioni che ci hanno sostenuto in questa difficile quanto importante battaglia.
Le associazioni sono riuscite a ottenere un piccolo stanziamento dal Comune di San Gregorio da Sassola – che grazie al loro intervento risparmierà a fronte di una esecuzione coatta dell’Ordinanza di abbattimento – e stanno raccogliendo contributi per pagare il resto delle spese di trasporto  e per questo nei prossimi giorni vi saranno alcuni appuntamenti pubblici a Roma che serviranno anche a rappresentare l’azione di salvataggio dei maiali.

Il meritato riposo nel rifugio in provincia di Ferrara



Cena Vegan Benefit per i Maiali di S. Gregorio di Sassola (Roma) organizzata dal Settore VEG di LAV Roma. Prenotazione via email obbligatoria. Mercoledì 25 settembre 2013 alle ore 20.30, presso il ristorante “La Confraternita Dell'uva”, a Roma in Via Augusto Dulceri, 56. 



Cena benefit per i maiali di San Gregorio organizzato da Terranomala e Per Animalia Veritas sabato 28 settembre alle ore 21 presso il Rewild Crueltyfreeclub Via Giovannipoli, 18 (RM)

Campo anti bracconaggio in Puglia agosto 2013

0 commenti

Nella settimana di ferragosto 2013, volontari delle associazioni LAC e TerrAnomala si sono recati nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia e nel Gargano per verificare il fenomeno del bracconaggio nel territorio pugliese.
Appoggiandosi a guardie venatorie LAC e antincendio della zona, i volontari hanno potuto capire che la situazione è molto difficile da monitorare e contenere.
Sono stati fatti appostamenti notturni per controllare il movimento e le tecniche utilizzate dai bracconieri.
Il cinghiale è il più braccato e molti sono i metodi utilizzati per catturarlo. Raramente vengono usati i lacci, un tipo di trappola micidiale che attraverso un cappio munito di nodo scorsoio cattura l'animale condannandolo ad un'orribile morte per soffocamento. Nel mese di luglio ne sono stati ritrovati un centinaio nel bosco di Scoparella, a ridosso dei muretti a secco che delimitano le proprietà dei terreni.
Un altro modo usato per catturare i cinghiali è quello di scavare delle buche nel sottobosco, riempirle d'acqua ed attendere, nascosti anche sopra gli alberi, che l'animale vada a dissetarsi, per finirlo con un colpo secco di fucile.
Buca trappola da poco prosciugata
Questa orribile pratica è organizzata anche da alcune masserie all'interno del Parco: nei loro boschetti si adoperano per accogliere folli turisti disposti a pagare fior fior di quattrini per avere il loro parco divertimento allestito e sicuro. Le armi le trovano direttamente nella masseria, senza rischiare di essere pizzicati durante i controlli stradali. I volontari della LAC e TerrAnomala hanno potuto verificare che nei dintorni del bosco di San Magno, erano scavate buche da poco secche.
Ma nel Parco, il bracconaggio più frequente è lo sparo nel branco. E' un metodo abbastanza sicuro per la conformazione del territorio, esteso e boscoso. Per non farsi sorprendere con le armi mentre entrano o escono dal Parco, i bracconieri usano appendere i fucili agli alberi per recuperarli al bisogno.
Negli ultimi anni si è diffusa anche la pratica di rincorrere ed investire i cinghiali con grossi fuoristrada o pick-up rinforzati sul davanti con grandi paraurti, ed eventualmente finirli con una fucilata o sgozzandoli per caricare poi sul mezzo solo le parti che interessano, macellandoli quindi, direttamente sul luogo.
Altre zone di bracconaggio sono il  bosco di Gravina (o di Fesa Grande), che rimane fuori dal Parco e richiama “appassionati” dalla Basilicata, il Bosco Il Quarto, il Bosco la Resega, la Foresta di Mercadante e la zona boscosa di Poggiorsini.
Il cinghiale viene cacciato come trofeo e per la carne. I bracconieri forniscono i ristoranti della zona sia di carne da cucinare che di esemplari da aggiungere agli allevamenti regolari, non controllati a dovere e quindi di facile incremento numerico, ma per la maggior parte rivendono la carne del cinghiale a privati o agriturismi.
La scusa ufficiale per la caccia al cinghiale è sempre la dannosità dell'animale, che invece è vittima dello sfruttamento umano del territorio. Inoltre ogni anno i cinghiali si ritrovano in un territorio sempre più delimitato a causa degli incendi che devastano l'intera zona delle Murge, vera causa dei loro occasionali banchetti negli orti dei contadini.
Ma in Puglia, non è solo il cinghiale a destare l'interesse del bracconiere, sono state trovate infatti, in particolare nel Gargano, anche reti per uccelli lunghe decine di metri atte a catturare allodole e quaglie.
 

Associazione Terranomala Onlus - InformAzione Diretta per la Liberazione Animale. Copyright 2009 All Rights Reserved Free Wordpress Themes by Brian Gardner Free Blogger Templates presents HD TV Watch Shows Online. Unblock through myspace proxy unblock, Songs by Christian Guitar Chords