Come ogni anno nel periodo tra febbraio e marzo, la migrazione degli anfibi che dai luoghi di svernamento si dirigono verso i luoghi di riproduzione, ci ha visto impegnati presso la zona dei Pratoni del Vivaro.
Dal tramonto fino a tarda notte, infatti, rospi e rane dalmatine, dopo aver trascorso l'inverno nei boschi limitrofi, cercano di raggiungere lo stagno della Doganella per accoppiarsi e deporre le uova. Il percorso che devono fare prevede l'attraversamento di una strada a scorrimento veloce in cui molti di loro perdono la vita investiti dalle auto.
Il nostro impegno è quello di permettere loro di raggiungere incolumi il luogo di accoppiamento e deposizione delle uova. Quest'anno però la migrazione è durata pochissimi giorni concentrati nella prima metà di febbraio, giorni in cui abbiamo purtroppo notato che i rospi sono diminuiti, tanto è vero che le ovature presenti sono di poche decine.
Al contrario, le rane dalmatine mantengono i loro numeri e le ovature presenti sono anche quest'anno intorno alle 400.
Speriamo che per i rospi si tratti solo di un'annata anomala e che la prossima primavera tornino numerosi a ripopolare lo stagno.
giovedì 26 marzo 2020
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